A fine giugno del 1996 p. Cyril Vasil' della Compagnia di Gesù era l'Assistente spirituale al campo scuola di primo tempo di Branca Lupetti, che allora diressi a Trieste per l'Associazione Guide e Scouts d'Europa Cattolici. Per tanti anni, sulle orme di P.Ivan Zuzek, ha accompagnato il cammino di fede di tante guide e scout dei gruppi romani e partecipato alla vita associativa. Nel suo stemma episcopale, suscitando un senso di gratitudine, appaiono evidenti i tratti della simbologia dello scautismo che, per loro natura, si intrecciano con il senso cristiano della vita.
Il 14 giugno scorso è stato consacrato Arcivescovo nel rito grecocattolico e il Santo Padre lo ha nominato Segretario della Congregazione per le Chiese Orientali. A lui le mie personali congratulazioni e un caro ricordo nella preghiera.
d. Angelo
Dall'omelia:
"A questo spirito corrisponde anche il motto Parati semper, tanto caro a tutti i miei fratelli scout. Nell’associazione italiana guide e scouts cattolici della Federazione della scoutismo europeo ho conosciuto persone splendide, esempi di vita cristiana e con spirito di servizio. Nella cerimonia della partenza rover, al giovane uomo viene consegnato il libro del Vangelo e l’ascia – per farsi strada nella giungla della vita. Al Vescovo, alla sua partenza per il servizio apostolico viene imposto il Vangelo sul capo e gli viene consegnato il bastone, quasi a forma di forcola e poi il omoforion, la stola orientale episcopale che simboleggia la pecorella smarrita che il buon pastore deve prendere sulle proprie spalle per portarla al sicuro… cambiano alcuni simboli ma il messaggio è lo stesso: nello spirito del Vangelo, cammina, prepara e indica la strada, proteggi il tuo gregge – dicendo e vivendo: con l’aiuto di Dio, eccomi, sono sempre pronto a servire.
La forza di ogni cristiano è la sua speranza in Cristo che ci ha rivelato il Padre, che ci ha inviato lo Spirito Santo, che ha vinto la morte, che vince le tenebre del male. Vogliamo rinnovare questa speranza anche oggi, qui, sotto lo sguardo benigno ed amorevole della Madre, Theotokos Salus populi romani.
Perciò, di fronte a ogni situazione, questo è l’unica vera risposta, l’obbedienza all’invito di san Pietro: Adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. (I Pt 3,15)".
La forza di ogni cristiano è la sua speranza in Cristo che ci ha rivelato il Padre, che ci ha inviato lo Spirito Santo, che ha vinto la morte, che vince le tenebre del male. Vogliamo rinnovare questa speranza anche oggi, qui, sotto lo sguardo benigno ed amorevole della Madre, Theotokos Salus populi romani.
Perciò, di fronte a ogni situazione, questo è l’unica vera risposta, l’obbedienza all’invito di san Pietro: Adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. (I Pt 3,15)".