A tutti noi stanno a cuore le sorti di tanti connazionali colpiti dalla sventura del terremoto nella Regione dell'Abruzzo. Abbiamo visto in questi giorni le immagini dei battesimi celebrati dopo il terremoto. Sono immagini di speranza e siamo vicini nella preghiera a quei giovani genitori. Stringere in questi momenti tra le proprie braccia piccole vite, crediamo sia di incoraggiamento e fonte di grande speranza. Sul numero di Avvenire di oggi abbiamo letto del matrimonio di Ettore e Beatrice, di S. Stefano di Sessanio: anche a loro auguriamo ogni bene. Si sono messi nelle mani di Dio che non mancherà di sostenerli nel cammino della loro vita. Oltre agli aiuti materiali anche la vicinanza e le parole di incoraggiamento possano essere di aiuto a quanti cercano conforto in mezzo a tanta distruzione.
